lunedì 10 settembre 2012

IL SINDACO DOTTARELLI NERVOSO E DISTRATTO INSEGUE IL SOGNO DELLA PISCINA COMUNALE.

Sospettavo che il Sindaco Dottarelli fosse distratto! Durante i consigli comunali gioca, sorride, ammicca, appoggia la fronte sul microfono, tamburella con le dita delle mani sul banco e via con amenità di questo genere. Un comportamento che può alleviare la tensione o la noia delle tediose discussioni con la minoranza consiliare, ma che evidentemente gli impedisce di afferrare appieno i concetti che vengono esposti.
Le affermazioni per le quali si indigna, con grave caduta di stile in quanto rivolge la sua acredine e le sue rozze osservazioni, nei confronti del solo scrivente Consigliere di minoranza PD Domenico Bordo, erano già state fatte nel C.C. di marzo 2012 e dunque 6 mesi fa. Nella dichiarazione di voto al bilancio consuntivo 2011, illustrata e sottoscritta, si afferma:

  • La gestione di competenza del bilancio consuntivo 2011 si chiude con un disavanzo negativo (perdita) pari ad € 121.487,30
  • La pressione tributaria 2011 è pari ad € 632,49 pro capite, con un aumento di circa il 45% rispetto al precedente anno 2010
  • Le opere pubbliche realizzate nel 2011 sono una modestissima parte rispetto a quelle previste nel Programma triennale 2011-2012

Il Sindaco dice che la pressione tributaria è stata compensata con la riduzione della tassa sullo smaltimento dei rifiuti. Tale riduzione, del 2%, è stata prevista a seguito del disagio che gli utenti  bolsenesi debbono sopportare per la bella trovata delle isole ecologiche aperte ad orario ridotto. Già osservammo che tale riduzione è insignificante, risibile e quasi offensiva, in quanto comporta, per una famiglia media, un risparmio di circa 3 euro all’anno.
L’ineffabile Sindaco Dottarelli dice ancora che ha mantenuto la tariffa base dell’IMU. Ricordo solamente che, stante la grave situazione economica generale e delle attività produttive in particolare, la minoranza propose almeno una riduzione delle tariffe per i fabbricati rurali strumentali e per le strutture strumentali ad uso commerciale. Proposta non accolta.
Con riferimento al problema dell’arsenico nell’acqua ad uso domestico, il Dottarelli dice che è tutto a posto e che fra poco saranno installati i dearsenificatori dalla Regione. Difficile che ciò avvenga nel termine utile di fine anno; comunque sia, la maggior parte del costo per rendere l’acqua potabile sarà coperto nel modo usuale:  a spese dei cittadini, con l’ennesimo aumento della tariffa TALETE.
Polo sportivo. Siamo d’accordo, è normale che anche Bolsena ne abbia uno, ma dovrebbe essere dimensionato e fruibile a tutti.  Il Sindaco ci dovrebbe spiegare per quale motivo non è stato capace di trovare una soluzione ad un contenzioso con l’unica squadra di calcio locale che milita in prima categoria: la Virtus Bolsena; che a seguito di ciò, si vede costretta a giocare il campionato nello stadio della città di Marta, con grave danno per i calciatori, per i tifosi bolsenesi e per la nostra immagine.
Ma arriviamo al vero nervo scoperto del Sindaco, che vuole a tutti i costi realizzare almeno un’opera significativa. Per  questo punta sulla costruenda piscina comunale. Nessuno è contro la piscina comunale per principio, ma lo studio preliminare effettuato ci sembra carente, in quanto tiene in scarsa considerazione il bacino d’utenza potenziale ed i costi di realizzazione, che sono tutt’altro che certi.
Nel raggio di poche decine di chilometri esistono già varie piscine pubbliche; questo fa ritenere che
non esista un  bacino d’utenza adeguato a coprire gli elevatissimi costi di gestione della struttura. E’ facile prevedere che il passivo degli impianti sportivi, attualmente di oltre 60.000 euro, è destinato ad aumentare vertiginosamente. Osserviamo ancora che per la realizzazione della piscina comunale, era previsto  un costo iniziale di circa 300.000 euro.  Attualmente sono già stati spesi 600.000 euro; pochi mesi fa, a seguito di un previsto finanziamento regionale, è stato deliberato l’accensione di un mutuo di 90.000 euro, ora che il finanziamento regionale è stato cassato, si prevede un ulteriore mutuo di  210.000 euro. E non è ancora finita: questa montagna di denaro, circa 1.000.000 di euro, a detta degli uffici comunali,  non è ancora sufficiente a completare l’opera. E’ il caso di dire che c’è un po’ di approssimazione nella gestione della cosa pubblica.

Infine, al Sindaco Dottarelli, che è fonte di profonda riflessione e talora di sconcerto, chiedo di dare risposte non elusive alle tante domande sollevate, mio tramite, dai cittadini. Tra queste:
notizie sul reale stato di salute del lago;  sui prelievi e sugli scarichi abusivi nel nostro lago; sulla effettuazione di analisi chimico, fisiche e microbiologiche delle acque in prossimità dei sollevamenti Cobalb.
Da ultimo, si tranquillizzi Sindaco Dottarelli!  C’è chi si sta adoperando per riavere il posto che le è stato transitoriamente affidato, come dire:  “Sic transit gloria mundi”.

Bolsena 10 Set 2012                                                                                                           Domenico Bordo
Consigliere Comunale PD
                                                                                                                               (3393833438)