giovedì 10 dicembre 2015

PRO LOCO: è necessario un azzeramento.



E’ di pochi giorni fa la notizia delle dimissioni del presidente della pro loco, Fabrizio Dottarelli, sostituito nella carica dall’ex vice-presidente Gentili.
Si tratta delle ennesime dimissioni che stanno caratterizzando l’Amministrazione Equitani, la quale non potrà certo addurre come scusante che la pro loco non è legata all’Amministrazione, visto che buona parte del direttivo è costituita da persone che facevano parte della lista del Sindaco alle precedenti elezioni o comunque a lui politicamente molto vicine.
La situazione che si è creata, dunque, è veramente paradossale.
Da una parte si stenta a vedere un programma di iniziative, soprattutto al di fuori dei mesi estivi; dall’altra la Pro Loco ha acquisito, non si sa bene a quale titolo, la gestione della casetta dell’acqua di Piazza Nassiriya, un ruolo che certamente non le dovrebbe competere.
Peraltro, a seguito di una richiesta dei consiglieri di opposizione, si è scoperto che non esiste nessuna Convenzione tra Comune e Pro Loco e che lo Statuto di quest’ultima sembra risalire addirittura agli anni ’60.
Per non parlare, poi, della gestione del tesseramento, in relazione al quale non è mai stata data una minima pubblicità, probabilmente per limitare l’adesione dei cittadini.
Insomma, la differenza con le pro loco dei paesi vicini, caratterizzate da partecipazione ed organizzazione, appare evidente.
Anche quella che poteva essere una buona iniziativa, il concerto dello scorso mese, si è rivelata l’ennesimo esempio di mal gestione, visto che ci risulta che all’ultimo minuto siano stati distribuiti molti biglietti omaggio per coprire i posti vuoti!
E’ chiaro, quindi, che è necessario procedere ad un azzeramento totale delle cariche, procedere ad un vero tesseramento, con un successivo aggiornamento dello statuto ed una convenzione che chiarisca i rapporti, anche finanziari, tra Comune e associazione.

Il Circolo del Partito Democratico di Bolsena.