lunedì 22 dicembre 2014

Resoconto Consiglio comunale del 20.12.2014



L'ordine del giorno del Consiglio prevede

1)     Atto di indirizzo per installazione impianto fotovoltaico cimiteriale come richiesto dalla minoranza consiliare;

In premessa interviene il Consigliere di Russo rilevando come la richiesta di convocazione del Consiglio da parte della minoranza comprendeva un odg relativamente all’adozione del piano di emergenza della Protezione Civile.
Quest’ultimo, in particolare, dovrà essere sottoposto al voto del Consiglio in quanto non si tratta di un atto di giunta.
Il Sindaco precisa che l’atto verrà portato all’attenzione del prossimo Consiglio.





Sul pnto effettivamente inserito all’o.d.g. per la minoranza intervengono i Consiglieri di Russo e Quattranni, i quali sottolineano come l’opposizione intenda aprire un dibattito sull’elevato costo dei servizi cimiteriali, in particolar modo delle luci votive. A giudizio della minoranza l’installazione di un piccolo impianto, dal costo di circa 10 mila euro, permetterebbe di azzerare il costo di questo odioso “obolo”.
Il Sindaco si mostra contrario, ritenendo preferibile un intervento con il quale il Comune provvede ad acquistare luci funzionanti mediante batteria e non elettriche.
Sulla proposta vota a favore la minoranza, contraria la maggioranza.

2)     Atto di indirizzo per piano triennale fabbisogno personale come richiesto dalla minoranza consiliare;




Per la minoranza intervengono i Consiglieri Quattranni e di Russo, i quali rilevano come il Comune non abbia adottato il piano in questione e, soprattutto, non abbia una strategia precisa per rimpiazzare i posti vacanti.
Replicano il Sindaco Equitani ed il Consigliere Adami, i quali sottolineano come si sia preferito avvalersi di contratti con residenti piuttosto che mettere a concorso un posto a tempo indeterminato.
Il Sindaco specifica che comunque a breve verrà presentata una riorganizzazione dei servizi.

3)     Rinnovo Convenzione per la gestione associata del Nucleo di valutazione del personale dipendente.

Il punto in oggetto era stato oggetto di rinvio al precedente consiglio comunale.
Una volta appurati i costi della Convenzione il Consiglio comunale vota all’unanimità.

4)     Approvazione nuovo regolamento sulla videosorveglianza.

Il Sindaco precisa come sia stato meglio regolato il procedimento di gestione dei dati e come sia in programma l’installazione di ulteriori telecamere.
La minoranza, in considerazione dei dubbi sui costi e sull’utilità del sistema di videosorveglianza, si astiene.

5)     Integrazione al regolamento del teatro S. Francesco con norme di utilizzo del Piccolo Teatro Cavour.

Il Sindaco precisa come le integrazioni servano ad assicurare la migliore gestione dei due complessi e a coprirne i costi.
Il Consigliere di Russo richiede che vengano meglio specificati i casi in cui la Giunta può concedere l’uso gratuito del teatro.
Viene quindi accolta la richiesta di integrazione, in maniera che l’uso gratuito debba essere concesso in caso di iniziative socio-culturali.
Il Consiglio vota l’integrazione al regolamento all’unanimità.

6)     Ratifica variazione d’urgenza del Bilancio di previsione anno 2014.

Il Sindaco rileva come si tratti di fondi provenienti dalla Provincia e già spesi per alcune opere di messa in sicurezza del territorio.
L’opposizione si astiene, in considerazione del precedente voto contrario sul Bilancio 2014.


martedì 9 dicembre 2014

Collettore fognario, già stanziati dalla regione i soldi per sistemarlo

Si è svolto a Bolsena un incontro del coordinamento Pd Alta Tuscia, alla presenza del consigliere regionale Enrico Panunzi a cui sono state ricordate le emergenze, prime tra tutti il collettore fognario Cobalb e lo stato del manto stradale della cassia e presentata una bozza di progetto di sviluppo sostenibile dell’Alta Tuscia.
Riguardo le emergenze, il consigliere Panunzi ha confermato la volontà della Regione di risolvere definitivamente il problema degli sversamenti del collettore fognario tant’è che è stato commissionato dalla Regione Lazio uno studio per utilizzare le acque del lago di Bosena e del fiume Peschiera quale risorsa idropotabile, al fine di risolvere in modo definitivo il problema dell’arsenico nel viterbese; ha aggiunto inoltre che sono stati inseriti nel bilancio di previsione circa due milioni di euro, per la sistemazione del collettore fognario e dell’impianto di depurazione.
Somma che è realmente stanziata nel bilancio, a differenza di quella promessa dalla precedente amministrazione Polverini, che in realtà era subordinata alla vendita degli immobili di proprietà regionale, dunque virtuale.
I lavori di risistemazione della rete fognaria e degli impianti di depurazione, partiranno all’inizio del prossimo anno e garantiranno la prossima stagione turistica estiva. Per quanto riguarda il perseguimento di uno sviluppo sostenibile del nostro territorio negli anni futuri, tra le tematiche sulle quali fare leva vanno citati i settori che da sempre hanno costituito l’ossatura del nostro tessuto produttivo. Tra questi agricoltura biologica, pesca e ambiente; edilizia a consumo di territorio zero; turismo e cultura.
A questi vanno aggiunti i servizi al cittadino, cioè sanità e servizi sociali, trasporti, istruzione, la cui presenza in un territorio garantisce la qualità della vita della cittadinanza.
A partire dal nuovo anno, il lavoro del coordinamento Pd Alta Tuscia, sarà incentrato proprio sulla costruzione del suddetto progetto anche sulla base dello studio sulla situazione socio-economica della provincia di Viterbo prodotto dall’Università della Tuscia e presentato alla sala conferenze della Provincia in un recente convegno organizzato dalla federazione provinciale Pd nell’ambito della campagna di informazione #HO A CUORE; a tal fine promuoverà incontri, discussioni, dibattiti, approfondimenti, scambi di idee, con i cittadini e tutte le parti sociali interessate.
Coordinamento Pd Alta Tuscia

domenica 30 novembre 2014

Resoconto Consiglio comunale 29 novembre 2014

I Consiglieri di opposizione Quattranni, di Russo, Chiaretti, Tomasselli presentano la seguente interrogazione in merito alla concessione dei servizi museali


Presentano inoltre ulteriore interrogazione scritta in merito al parcheggio "del pellegrino" presso le scuole medie.

Con nota scritta richiedono che il Comune provveda a permettere ai consiglieri di opposizione l'accesso al sistema ed al protocollo informatico del Comune.



Preliminarmente il Consigliere Quattranni richiede per l'ennesima volta una presa netta di posizione del Sindaco sulla questione Talete, in modo da garantire la potabilità dell'acqua.

Ordine del giorno

1) Approvazione verbali della seduta precedente.

Il Consigliere Quattranni chiede che venga allegata la dichiarazione di voto sul bilancio presentata in occasione del precedente Consiglio comunale.

2) Adozione definitiva classificazione in zone acustiche del territorio comunale.

Il Consiglio comunale, dando seguito ad una precedente votazione sul punto, vota all'unanimità l'approvazione.

3) Rinnovo convenzione per la gestione associata dell'Organismo di Valutazione del personale dipendente.

Il Consigliere Quattranni interviene sottolineando come nella proposta di delibera non venga indicato né il costo della convenzione né risultano le precedenti relazione che il medesimo organi avrebbe dovuto produrre.
Il Sindaco, stante i rilievi dell'opposizione, decide di rinviare l'approvazione della delibera al prossimo Consiglio comunale per un ulteriore approfondimento.

4) Scioglimento anticipato convenzione di segreteria con il Comune di Castiglione in Teverina.

L'opposizione, visti i continui cambiamenti di cariche negli uffici comunali e per l'appunto le recenti dimissioni dalla carica del segretario comunale, decide di astenersi.

5) Assestamento di Bilancio.

Il Consigliere di Russo interviene sottolineando come il dato inerente i maggiori costi della nettezza urbana rispetto a quanto previsto (oltre 52 mila euro) rappresenta l'evidente segno del fallimento della politica dei rifiuti dell'Amministrazione comunale, da tempo evidenziato dall'opposizione.
I Consiglieri Adami e Sarchioni prendono atto delle difficoltà in materia e dichiarano che ci saranno novità nel sistema della raccolta rifiuti. 
Interviene il Consigliere Quattranni sottolineando come la mancanza dell'introito derivante dal taglio dei boschi fosse chiaramente prevedibile, viste le gare andate deserte, e che, per tale ragione, sarebbe stato opportuno non inserire tali entrate nel bilancio di previsione.
I Consiglieri di opposizione esprimono, pertanto, voto negativo sull'assestamento di bilancio.

6) Approvazione Regolamento dell'Ufficio di Piano e di Convenzione per la gestione associata dei servizi sociali dei Comuni dell'ambito territoriale VT1.

Si tratta di un adempimento in relazione ad una Delibera Regionale che intende promuovere la gestione associata dei servizi sociali, socio-assistenziali e socio-sanitari in modo da rendere più efficiente l'organizzazione degli stessi sul territorio.
I Consiglieri di opposizione esprimono voto favorevole.





venerdì 28 novembre 2014

Polo scolastico: il sindaco nei fatti ci dà ragione!

Nonostante i toni polemici della replica fornita dal Sindaco Equitani siamo contenti di apprendere che, dopo la nostra denuncia, l’Amministrazione comunale ha deciso di approfondire la situazione inerente la sicurezza del polo scolastico in quanto, come già segnalato, sono ormai molti mesi che si verificano incidenti, più o meno gravi al personale dipendente ed agli alunni.
Chiediamo, quindi, all’Amministrazione comunale di provvedere quanto prima al fine di garantire la salvaguardia di tutti coloro che frequentano le scuole.
In merito alla questione arsenico dobbiamo però rilevare che, nonostante il Sindaco cerchi di difendersi come può, il polo scolastico è stato sprovvisto per alcuni mesi di acqua potabile, senza che fosse previsto un intervento sostitutivo per ovviare, almeno temporaneamente, alla situazione che si era creata.
Infine, approfittando della discussione pubblica in corso vorremmo sapere se, ad oggi, la mensa delle scuole sia dotata di impianto di dearsenificazione e se, conseguentemente, la preparazione dei cibi per i bambini sia garantita con acqua a norma di legge.


Circolo del Partito Democratico di Bolsena

domenica 23 novembre 2014

Polo scolastico: il Comune mostra un totale disinteresse!

Ancora una volta sembra che il Comune si sia dimenticato delle necessità del polo scolastico!
Risale, infatti, a pochi giorni fa l’ennesimo incidente dovuto alla scivolosità delle scale di accesso e dell'intera pavimentazione perimetrale della scuola primaria, che ha provocato la caduta di una docente.
Ciò è accaduto nonostante la pericolosità sia stata segnalata ormai da molti mesi al Comune, dopo che vi erano stati altri incidenti che avevano coinvolto diversi alunni.
Tuttavia, la disattenzione dell’Amministrazione comunale nei confronti del polo scolastico sembra sia la norma.
Nonostante le proposte dell’opposizione il Comune non ha ancora provveduto a dotare le scuole di un parcheggio adeguato ad una struttura che ogni giorno è frequentata da centinaia tra alunni, genitori e lavoratori.
Il polo scolastico, peraltro, è da mesi privo di acqua potabile, dopo che, a causa della scarsa portata d’acqua dell’acquedotto di Turona, il Sindaco ha ordinato la miscelazione con altri acquedotti con valori di arsenico fuori norma. Ciò nonostante i bambini continuano a bere acqua non potabile.
Chiediamo, quindi, all’Amministrazione comunale di abbandonare la politica dei proclami e di mostrare una vera attenzione alle esigenze delle nostre scuole e soprattutto dei più deboli e indifesi quali sono i bambini, con la immediata messa in sicurezza della pavimentazione perimetrale e delle scale d'accesso e ad una immediata distribuzione di acqua potabile gratuita durante le ore di lezione.


Circolo PD Bolsena

lunedì 27 ottobre 2014

Rinvio incontro con il Presidente Zingaretti

Si comunica che l'incontro con il Presidente della Regione Lazio Zingaretti, previsto in data 27.10.2014 è stato rinviato al 14 novembre prossimo.

sabato 25 ottobre 2014

Sanità nell'alta Tuscia, Zingaretti ad Acquapendente

Il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti lunedì 27 ad Acquapendente per il rilancio del sistema sanitario nell’alta Tuscia. Ad annunciare l’iniziativa è il segretario provinciale Pd Andrea Egidi.
“Lanciamo l’iniziativa pubblica – scrive Egidi –  che si terrà lunedì 27 ottobre alle 17,30 ad Acquapendente sui temi legati al rilancio del sistema sanitario dell’alta Tuscia con la presenza del presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti.
Dopo mesi di intenso lavoro, oggi possiamo presentare un primo e importante risultato in termini di programmazione ee attenzione alle esigenze di un territorio di confine come l’alto viterbese.
Ciò è stato possibile grazie all’impegno del territorio e delle nostre rappresentanze istituzionali, il sindaco Alberto Bambini e il consigliere regionale Enrico Panunzi, che ha seguito con scrupolo e attenzione una vicenda tanto complessa quanto fondamentale per molti cittadini.
Abbiamo chiesto al presidente Zingaretti di farci visita e discutere con noi dei risultati e delle prospettive, e come sempre Zingaretti ha accettato il nostro invito.
Se oggi possiamo presentarci pubblicamente e guardare in faccia i cittadini dell’alta Tuscia ciò è possibile perché noi non siamo la destra, perché siamo abituati a prendere in carico i problemi e dargli una soluzione.

Nei prossimi giorni il coordinamento del Pd dell’alta Tuscia lavorerà per diffondere al massimo l’iniziativa, a me spetta solamente il compito di ringraziare tutti quei soggetti, politici ed istituzionali, che hanno lavorato con noi in questi mesi alla definizione di un risultato molto importante e darvi appuntamento per lunedì 27 ottobre alle 17,30 nei locali del cinema Olimpia ad Acquapendente. Con Nicola Zingaretti, Enrico Panunzi, Alberto Bambini, Alessandra Terrosi”.

Incontro pubblico con il Presidente Zingaretti


venerdì 10 ottobre 2014

Strada Cassia: è emergenza assoluta

Dal dibattito avvenuto il 7 ottobre a San Lorenzo Nuovo tra i circoli Pd nel corso del primo incontro operativo del Coordinamento Territoria Alta Tuscia il tema della strada Cassia è stato da tutti considerato come emergenza assoluta.
La criticità dello stato della strada Cassia deve essere considerato dalle istituzioni e dalla politica un problema che deve essere al più presto risolto.
Strada che non finisce a Viterbo e perciò quello che pretendiamo è che in prima battuta venga reso percorribile e sicuro anche il tratto che parte da Montefiascone ed arriva fino a Centeno.
II nostro è un territorio già disagiato e non possiamo e non vogliamo rimanere isolati dal resto del “mondo”.
Anzi il nostro impegno è quello di portare avanti un progetto a lungo termine che abbia come obbiettivo quello di arrivare a valorizzare questo lembo del viterbese ,che sicuramente ha delle caratteristiche uniche che devono essere valorizzate.
Faremo tutte le battaglie politiche necessarie affinché le nostre istanze vengano accolte.
Il prossimo incontro operativo si svolgerà il 20 ottobre a Montefiascone con tema all’ ordine del giorno le tematiche del lago di Bolsena.
Coordinamento Territoriale Alta Tuscia Pd

martedì 7 ottobre 2014

Resoconto Consiglio comunale 28.09.2014

I Consiglieri comunali hanno deciso di non partecipare alla seduta depositando la seguente dichiarazione:








Al Sindaco del Comune di Bolsena
p.c. Ai Consiglieri comunali
Al Prefetto di Viterbo
Al  Ministero dell’Interno
DipartimentoAffariInternieTerritoriali@interno.it  


Seduta Consiglio comunale del 28/09/2014
Approvazione Bilancio di Previsione 2014

Dichiarazione dei Consiglieri
Antonio Quattranni, Simonetta Chiaretti,
Leonardo Di Russo, Giovanni Tomasselli



Egregio Sindaco,
come già comunicatoLe per iscritto, riteniamo che la convocazione della seduta del Consiglio Comunale per la data di oggi 28 settembre sia da ritenersi non valida in quanto  non rispetta i termini previsti dal Regolamento del Consiglio comunale e tantomeno quelli previsti dal Regolamento Finanziario. Inoltre, riteniamo non corretto il posticipo di un giorno (da sabato 27 a domenica 28) pervenutoci anch’esso senza il rispetto dei tempi previsti dalle leggi e dai regolamenti citati.
Abbiamo chiesto formalmente di procedere ad una nuova convocazione nel rispetto delle formalità previste e con tempi regolamentari, ma la nostra richiesta non ha avuto da Lei alcuna risposta. 
Con spirito di collaborazione, abbiamo richiesto di ricevere mediante posta elettronica,  oltre ai documenti contabili, tutti gli allegati obbligatori, nella loro totalità e compiutezza: in proposito, dobbiamo rimarcare che comunque, nonostante l’impegno e la disponibilità del personale,  abbiamo ricevuto la documentazione (non del tutto completa) soltanto tra giovedì e venerdì, quindi appena tre giorni prima della seduta.
Crediamo che ciascun consigliere debba essere messo nella condizione di poter svolgere il suo ruolo nella maniera più adeguata: è evidente che tale tempistica non è sufficiente per un esame attento e adeguato dei documenti contabili fondamentali per l’amministrazione comunale. Altrettanto inadeguati i tempi per la predisposizione degli emendamenti.
Per queste ragioni riteniamo di non partecipare alla seduta di oggi.
Nella precedente seduta, il Consiglio comunale ha deliberato, con nostro voto contrario, sulla TASI: per i Bolsenesi ci sarà l'applicazione di un'aliquota dell'2,50  per mille per la prima casa e dell’1 per mille per seconde case e altri immobili. Queste tariffe, aggiunte a quelle per l’IMU, fanno sì che la tassazione sugli immobili nella nostra cittadina abbia raggiunto il massimo consentito dalla legge. Inoltre non è stata prevista alcuna possibilità di detrazione per la prima casa e le per categorie più deboli.
Del resto, già per l’anno trascorso 2013 ai Bolsenesi sono stati fatti pagare l’aumento dell’IMU, dell’addizionale Irpef, della Tassa sui rifiuti e perfino dell’illuminazione votiva del cimitero. Tali aumenti di tasse e tariffe sommati ai 620.000 che nel 2014 si prevede di incassare con la Tasi, assommano ad oltre un milione di ero che il Comune toglie dalle tasche dei cittadini! Si deve anche considerare che questa somma non è stata utilizzata per investimenti in realizzazioni durature, ma è stata utilizzata soprattutto per le spese correnti.
La nostra proposta in quella seduta, anche in relazione alla predisposizione del Bilancio 2014, è stata chiara e lineare: tagliare spese inutili, approvare la Tassa di soggiorno, prevedere esenzioni e detrazioni per la Tasi da applicare con una aliquota minima, strettamente necessaria a coprire i costi dei servizi indivisibili.
Anche riguardo alla TARI avremmo voluto verificare, attraverso un attento esame dei documenti, il prospetto dei costi di gestione considerato che si prevede ammonteranno anche per il 2014 oltre i 720.000 euro! Oppure l’aumento piuttosto netto di decine di migliaia di euro per l'illuminazione pubblica (che costa ad oggi 218 mila euro).
In conclusione, crediamo si possa amministrare meglio operando da una parte tagli allo spreco e risparmi, dall’altra dare ai cittadini una “tregua” fiscale considerato che tra il 2013 e il 2014 sono state aumentate tutte le imposizioni comunali con un notevole incremento della pressione fiscale come dimostra anche l’aumento netto delle entrate da addizionale Irpef (+80mila euro).

A fronte di questo consistente aumento di entrate, troviamo scarsi investimenti nel settore turistico e un aumento dei mutui: particolarmente grave è la situazione dei costi della “costruenda” piscina in loc. Morone che impegnerà i conti del Comune con un ulteriore mutuo (che si aggiungerà a quanto già speso senza alcuno stralcio funzionale) per l’importo di 380.000 euro.

Per queste ed altre ragioni che avremmo voluto esporre nei dettagli (anche attraverso degli emendamenti al Bilancio 2014) in una seduta del Consiglio comunale convocata regolarmente, esprimiamo un giudizio fortemente negativo sulle linee di programmazione e gestione economica che si è potuto dedurre da un rapido esame dei documenti del Bilancio di previsione 2014.

Bolsena, 26.09.2014

I consiglieri comunali
Antonio Quattranni
Simonetta Chiaretti
Leonardo Di Russo
Giovanni Tomasselli

domenica 21 settembre 2014

Resoconto Consiglio comunale del 05.09.2014

L'ordine del giorno del Consiglio prevede, oltre all'approvazione dei verbali della seduta precedente,
- approvazione regolamento e fissazione aliquote TASI;
- convenzione con il Comune di Castiglione in Teverina per il servizio di segretariato comunale.
1) Sul primo punto all'ordine del giorno intervengono per la maggioranza il consigliere delegato Adami ed il Sindaco Equitani.
Precisano come il regolamento comunale proposto riprenda le previsioni di legge; è stato ritenuto dalla maggioranza di escludere qualsiasi detrazione in quanto gli uffici comunali non hanno un data base necessario per calcolare le detrazione con la conseguenza, pertanto, che non sarebbe stato possibile prevedere correttamente le entrate.
L'aliquota TASI proposta dall'Amministrazione è pari al 2,5 per mille sulla prima casa e pari all'1 per mille sulla seconda casa e gli altri immobili.
Per l'opposizione intervengono i consiglieri Quattranni e di Russo, i quali rilevano che il Comune si è limitato a fissare l'aliquota TASI al massimo senza ipotizzare alcun risparmio di spesa, penalizzando pesantemente ancora una volta i cittadini bolsenesi con una tassazione elevata.
Conclude il Sindaco Equitani che, rispondendo alle critiche dell'opposizione, dichiara che dal prossimo anno saranno studiati dei risparmi di spesa strutturali in modo da diminuire la pressione fiscale.
Dopo la discussione, il Consiglio approva il regolamento e le aliquote TASI con il voto contrario dei consiglieri di opposizione.
2) Sul secondo punto all'ordine del giorno interviene il Sindaco Equitani, il quale afferma che con la convenzione in oggetto il Comune otterrà un risparmio rilevante, con servizi comunque garantiti da una presenza del segretario comunale a Bolsena per 4 giorni a settimana.
Il Consigliere di Russo interviene, richiedendo al Sindaco di quantificare il risparmio economico dell'operazione.
Il Sindaco precisa che i risparmi dovrebbero aggirarsi sui 20.000 Euro.
Il Consigliere Quattranni interviene, richiedendo che tale somma non venga utilizzata per operazioni clientelistiche. 

Infine i Consiglieri di opposizione Quattranni, di Russo e Chiaretti presentano un'interrogazione a risposta scritta sul c.d. caso Mariottini.


                                 INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
SUL PAGAMENTO DEI CANONI ALL’EX ASSESSORE MARIOTTINI


I Consiglieri Quattranni, Chiaretti, di Russo
premesso che
- in data 23.05.2014 la Giunta Comunale provvedeva alla liquidazione all’ex Assessore Mariottini di canoni di locazione per la somma di Euro 55.000;
- che tale deliberazione risultava analoga ad una precedente, poi revocata, con la quale per le medesime vicende si provvedeva a liquidare la somma di Euro 42.000,00;
- che tale scelta appare del tutto illegittima, in ragione della totale assenza di un contratto in forma scritta, previsto a pena di nullità per i contratti conclusi dalla P.A.

Interrogano il Sindaco al fine di conoscere

1) se è stata data esecuzione alla Delibera e se, in caso contrario, la nuova Amministrazione intende liquidare la somma;
2) il motivo per il quale le cifre da liquidare sono aumentate;
3) se vi è stata una valutazione circa la validità del contratto da parte degli Uffici comunali competenti, a prescindere dalla sussistenza di pareri legali di parte.

I Consiglieri

Antonio Quattranni

Simonetta Chiaretti


Leonardo di Russo

venerdì 12 settembre 2014

Lago, serve una comunità per gestire le acque

Come noto, all’inizio dello scorso mese di agosto il ministero dell’Ambiente ha chiesto ai Comuni del lago di Bolsena di essere informato riguardo eventuali situazioni di criticità ambientale delle acque. Considerato quanto è uscito sulla stampa locale negli ultimi giorni, riteniamo doveroso cercare di fare chiarezza. L’inquinamento delle acque del nostro lago, infatti, è un tema attorno al quale è stata ingenerata molta confusione.
E’ risaputo che gli impianti di trattamento delle acque gestiti dal Cobalb versano in una situazione drammatica, che si trascina da più anni: l’impianto centrale di depurazione di Marta è praticamente fuori uso, alcuni tratti del collettore sono insabbiati, le stazioni di sollevamento sversano con frequenza allarmante liquami fognari nel lago.
Ricordiamo che i liquami apportano sostanze varie, batteri – colibatteri ed enterococchi – ma anche i cosidetti nutrienti, su tutti azoto e fosforo, veri responsabili della esplosione algale, della rarefazione di alcuni bioindicatori, più in generale dello scadimento della qualità delle acque.
L’azoto ed il fosforo possono essere di origine agricola, ma sicuramente sono presenti nelle sostanze chimiche, quali i detersivi, utilizzate nei nostri bagni, nelle cucine, nelle lavatrici.
Nonostante tutto, nonostante cioè l’anomalo apporto di nutrienti legato ai continui sversamenti e nonostante il solo fosforo sia aumentato negli ultimi anni di oltre il 50%, taluni affermano che la situazione delle acque del lago sarebbe buona, addirittura ottima.
Giustificando ciò con le analisi effettuate dall’Arpa Lazio, che indicano la balneabilità delle stesse. Ma, come noto, la attestazione di balneabilità prevede l’esecuzione di analisi che sono di tipo batteriologico e prendono in considerazione parametri microbiologici.
Per determinare lo stato complessivo di salute del lago è necessario, invece, anche prendere in considerazione le analisi chimico-fisiche; in particolare quella dei nutrienti azoto e fosforo, che determinano il grado di eutrofizzazione delle acque.
L’importanza del lago, sia dal punto di vista ambientale sia da quello economico, è enorme; per questo invitiamo tutti, principalmente chi ha responsabilità di governo del territorio, a non sottovalutare questo problema che si trascina da troppo tempo, a non cedere alla confusione, alle azioni mistificatorie, al facile ottimismo di facciata. E’ tempo di dire la verità e di porre rimedio alle continue aggressioni alle quali è sottoposto il lago.
In questo senso chiediamo l’accoglimento di una delle proposte che il Partito Democratico da tempo ha avanzato delle proposte, quella, cioè, di costituire una comunità del lago tra i Comuni del comprensorio che, senza risorse aggiuntive, abbia il compito di gestire il ciclo delle acque, sia per quanto concerne la loro depurazione sia la loro distribuzione.
Circolo PD Bolsena