Il bilancio consuntivo 2013 del Comune di Bolsena, ha
confermato il forte aumento di imposte, tasse e contributi. L’aumento dell’IMU, dell’IRPEF, della TARES e perfino
della illuminazione votiva, ha portato nelle casse comunali oltre 400.000 euro.
Ciò nonostante, l’aumento della pressione fiscale non
è stato mitigato dalla riduzione delle spese, che sono invece cresciute di €
240.000 circa.
Si rileva altresì, che il risultato della gestione di competenza, presenta una perdita di oltre € -100.000
Perdita coperta
con proventi straordinari, che portano artificiosamente
il risultato economico dell’esercizio in avanzo positivo fittizio.
A questa disfatta economica contribuiscono molteplici
fattori, quali la disinvolta gestione degli impianti sportivi, che a
fronte di un costo di € 127.000
presentano entrate per € 11.000, con una copertura del servizio di
appena l’ 8,2%. Oppure la mensa scolastica, che a fronte di un costo di €
86.000, vede entrate per € 41.000.
A questa fallimentare gestione, concorre anche
l’affidamento diretto, anziché attraverso una procedura ad evidenza
pubblica, di appalti, servizi e
forniture. Ciò, oltre a rendere opaca la gestione, concorre presumibilmente ad
un innalzamento dei costi.
Rovinosa si rileva anche la gestione del servizio
rifiuti; il costo annuo del servizio si attesta intorno ad € 720.000, contro €
590.000 dell’anno precedente.
Di fronte a tale situazione, la minoranza consiliare
PD-SEL, preso atto delle carenze ed inefficienze riscontrate, ha espresso il
fermo e convinto voto contrario all’approvazione del Bilancio consuntivo 2013.
Ha altresì consigliato agli Amministratori di maggioranza
un ripensamento in merito alla gestione economica nel suo complesso, ed un
serio approfondimento preliminare nella
realizzazione di taluni interventi, quali il parcheggio a servizio del polo
scolastico. Ad oggi, questo importante
intervento non è stato ancora
realizzato, nonostante l’esborso di denaro pubblico, dunque di tutti i
cittadini, per l’acquisizione dell’area.