La prossima estate porterà brutte
notizie per i bagnanti e turisti che frequentano l’unica spiaggia libera di
Bolsena: quella del guadetto.
Perchè sono in fase di
realizzazione dei lavori di sistemazione dell’area antistante la spiaggia,
attualmente adibita a parcheggio non a pagamento. Il progetto, che prevede la realizzazione di
marciapiedi, porterà ad una drastica riduzione dei parcheggi esistenti, in
quanto una ampia superficie sarà resa inaccessibile alla sosta veicolare.
Il motivo non sembra
apparentemente chiaro. Ma, dopo una rapida ricerca, si apprende che nel 2011, sull’area
in questione, è stato approvato un
progetto presentato dalla Cooperativa sociale locale per la “Installazione di
un chiosco prefabbricato da adibire a bar” e con DGC n 27/2009, è stata data la
“Concessione della gestione del parco pubblico del Guadetto alla cooperativa
sociale Labor”. Pertanto, sia il chiosco-bar che l’area circostante, quella sottratta
ai parcheggi, è già stata preventivamente
data in gestione.
Premesso che la realizzazione di nuove
strutture a servizio del turismo è utile, soprattutto se crea opportunità di reddito e di lavoro, si
ritiene che ciò non debba andare a
discapito dei servizi esistenti.
Togliere gli unici parcheggi gratuiti
in una zona densamente frequentata nel periodo estivo, soprattutto dai
residenti, è come imporre un nuovo balzello agli stessi; che si aggiunge ai recenti aumenti di imposte, tasse e
contributi, deliberati a fine anno da questa amministrazione comunale.
E’ noto che la situazione dei
parcheggi a Bolsena è problematica, in quanto la maggior parte di quelli
esistenti è a pagamento.
Per evitare di aggravare
ulteriormente la situazione, è opportuno ripensare il progetto di cui sopra o
trovare una nuova area nelle vicinanze, da adibire a parcheggio gratuito. Come
opportuno sarebbe realizzare dei servizi igienici pubblici nelle vicinanze
della spiaggia, considerato che da sempre si lamenta la loro assenza nella
zona.
Consigliamo infine agli
amministratori di ascoltare i cittadini, che sulla vicenda sono pesantemente
indignati. Non fosse altro perché, prima della prossima estate, arriva la
primavera, con i suoi profumi ed i suoi appuntamenti elettorali.
DOMENICO BORDO - Consigliere
comunale PD