lunedì 17 marzo 2014

Una spiaggia senza parcheggi!

La prossima estate porterà brutte notizie per i bagnanti e turisti che frequentano l’unica spiaggia libera di Bolsena: quella del guadetto.
Perchè sono in fase di realizzazione dei lavori di sistemazione dell’area antistante la spiaggia, attualmente adibita a parcheggio non a pagamento. Il  progetto, che prevede la realizzazione di marciapiedi, porterà ad una drastica riduzione dei parcheggi esistenti, in quanto una ampia superficie sarà resa inaccessibile alla sosta veicolare.
Il motivo non sembra apparentemente chiaro. Ma, dopo una rapida ricerca, si apprende che nel 2011, sull’area in questione,  è stato approvato un progetto presentato dalla Cooperativa sociale locale per la “Installazione di un chiosco prefabbricato da adibire a bar” e con DGC n 27/2009, è stata data la “Concessione della gestione del parco pubblico del Guadetto alla cooperativa sociale Labor”. Pertanto, sia il chiosco-bar che l’area circostante, quella sottratta ai parcheggi, è già stata  preventivamente data in gestione. 

Premesso che la realizzazione di nuove strutture a servizio del turismo è utile, soprattutto se crea  opportunità di reddito e di lavoro, si ritiene che ciò non debba andare  a discapito dei servizi esistenti.
Togliere gli unici parcheggi gratuiti in una zona densamente frequentata nel periodo estivo, soprattutto dai residenti, è come imporre un nuovo balzello agli stessi;  che si aggiunge ai  recenti aumenti di imposte, tasse e contributi, deliberati a fine anno da questa amministrazione comunale. 

E’ noto che la situazione dei parcheggi a Bolsena è problematica, in quanto la maggior parte di quelli esistenti è a pagamento.
Per evitare di aggravare ulteriormente la situazione, è opportuno ripensare il progetto di cui sopra o trovare una nuova area nelle vicinanze, da adibire a parcheggio gratuito. Come opportuno sarebbe realizzare dei servizi igienici pubblici nelle vicinanze della spiaggia, considerato che da sempre si lamenta la loro assenza nella zona.

Consigliamo infine agli amministratori di ascoltare i cittadini, che sulla vicenda sono pesantemente indignati. Non fosse altro perché, prima della prossima estate, arriva la primavera, con i suoi profumi ed i suoi appuntamenti elettorali.

DOMENICO BORDO  - Consigliere comunale PD