Il congresso che si è tenuto a dicembre oltre ad aver visto l’elezione di Matteo Renzi come segretario nazionale, ha visto iniziare una fase di cambiamento anche all’interno del Pd di Bolsena con il direttivo locale formato da un ampio gruppo di giovani under 30.
Questo risultato inorgoglisce tutti noi Giovani democratici che da sempre ci siamo battuti sulle tematiche locali ed all’interno del Pd per il cambiamento ed il rinnovamento della classe dirigente.
Per noi il cambiamento non è sinonimo di rottamazione, non vogliamo scordarci di chi ha scavato il pozzo prima di noi, ma al contrario vogliamo dare il cambio e sporcarci le mani continuando a scavare in prima persona.
Riteniamo essenziale ascoltare le istanze di tutte quelle persone che sono venute spontaneamente a votare alle primarie indicandoci la strada da seguire e chiedendoci di fare scelte coraggiose.
Ben venga l’iniziativa con la quale il Pd di Bolsena ha ascoltato i propri iscritti e simpatizzanti sul tema delle primarie. Tema a noi molto caro che permette alla cittadinanza di diventare attore protagonista del proprio futuro, evitando di relegare la scelta del candidato nella solita stanza dei bottoni.
Secondo noi, questa è la strada che deve essere percorsa, in cui le primarie rappresentano il punto di partenza come indicato anche dal 70 % delle persone che hanno risposto al questionario distribuito dal circolo Pd.
Noi Giovani democratici siamo pronti a metterci in gioco e a raccontare la Bolsena che vorremmo, riteniamo importante ed essenziale lo strumento delle primarie per accendere il dibattito politico, per cui chiediamo al Pd di Bolsena di continuare sulla rotta intrapresa.
Giovani Democratici Bolsena
