venerdì 29 agosto 2014

Una buona notizia per l'Ospedale di Acquapendente

Il decreto commissariale pubblicato sul bollettino regionale del 5 agosto scorso, con il mancato inserimento dell’ospedale di Acquapendente tra i presidi ricadenti in aree disagiate e la conseguente impossibilità di andare in deroga alle dotazioni previste per le case della salute, aveva generato rabbia e indignazione nei cittadini ed accentuato il senso di solitudine di un territorio che chiede di essere ascoltato.

Adesso, la lettera del Presidente Zingaretti al Sindaco Bambini, rappresenta la buona notizia da tempo attesa, in quanto prevede che nella nostra struttura sanitaria saranno “inclusi i servizi previsti per le aree disagiate”. E’ questa la direzione giusta, quella da perseguire, in linea con le proposte che da anni vengono avanzate all’unanimità dall’Amministrazione comunale di Acquapendente, che prevede: un numero minimo di 20 posti letto di medicina generale, con un proprio organico di medici e infermieri; una chirurgia elettiva che effettui interventi in day surgery o week surgery; un pronto soccorso presidiato da un organico medico dedicato all’ emergenza urgenza; una offerta ambulatoriale adeguata; un mantenimento ed un miglioramento della diagnostica.

Proposte in gran parte condivise anche dal M5S, quantomeno alla luce del comunicato del 22 agosto scorso. Questi, dopo una serie di proclami esorbitanti, quali quello che l’Ospedale di Acquapendente potrebbe diventare un DEA di I livello, sembrano ora addivenuti a più miti consigli: bentornati alla realtà.

I circoli Pd dell’Alta Tuscia ringraziano quanti da anni si battono per garantire una risposta sanitaria efficace alle richieste del territorio: primo fra tutti il Sindaco Bambini che, insieme alla amministrazione comunale e all’on. Terrosi, sono da sempre in prima linea sulla vicenda, la segreteria Pd provinciale e il consigliere regionale Enrico Panunzi per il lavoro proficuo di questi giorni. Garantiamo inoltre di rimanere vigili e di mantenere alta l’attenzione sulla “questione sanità” affinchè sia garantito il diritto alla salute di tutti”.

I CIRCOLI PD
ACQUAPENDENTE
BOLSENA
CAPODIMONTE
FARNESE
GRADOLI
GROTTE
ISCHIA
MARTA
PROCENO
SAN LORENZO NUOVO
TORRE ALFINA

lunedì 18 agosto 2014

Estate bolsenese: qualche luce ma ancora tante ombre!


Passato ormai Ferragosto, come Circolo PD di Bolsena vogliamo dire la nostra sulla stagione estiva bolsenese.

Intendiamo dare atto all’Amministrazione comunale di aver proposto o comunque patrocinato  alcune iniziative (anche se molto spesso legate alla buona volontà di singoli e associazioni) che hanno avuto un buon riscontro di presenze, come le notti bianche, il “Cinecastello” e gli eventi connessi al corteo storico.

Prendendo spunto proprio da quest’ultima iniziativa notiamo un buon apprezzamento del c.d. “bivacco medievale” in Castello, a conferma dell’importanza della valorizzazione dell’aspetto gastronomico degli eventi estivi che troppo spesso l’Amministrazione ha trascurato.

Purtroppo, dato atto delle buone cose fatte, dobbiamo passare alle note dolenti.

In primo luogo la spiaggia pubblica appare inadatta ad una realtà turistica come Bolsena.

Si presenta, infatti, ormai con un parcheggio dimezzato, del tutto priva dei servizi minimi necessari al turista come docce e bagni, la cui presenza risulta indispensabile.

In secondo luogo notiamo una scarsa valorizzazione del lungolago, che dovrebbe essere, invece, il cuore pulsante delle iniziative estive bolsenesi, con eventi continui almeno nei mesi centrali dell’estate e non limitati a sporadiche serate.

Certamente un impegno propositivo importante potrebbe venire da una Pro Loco ben funzionante ma ci spiace ancora una volta notare come, per l’ennesima volta, si sia utilizzata questa associazione non per sviluppare le iniziative del luogo, quanto piuttosto per dare un contentino ai candidati consiglieri non eletti o, comunque, in una logica politica che a nulla dovrebbe rilevare.

Infine, un aspetto di rilievo dovrebbe assumere la creazione di itinerari con guide turistiche che valorizzino le risorse archeologiche e naturalistiche della nostra cittadina

Dunque, riteniamo che per creare una stagione turistica veramente all’altezza bisognerebbe in primo luogo potenziare l’ufficio turistico e la proposta di eventi mediante una programmazione anticipata e con una disponibilità di fondi certi fin dall’inverno, evitando, magari, alcune fastidiose sovrapposizioni di eventi, per spalmare le iniziative lungo tutta la stagione e anche nei mesi primaverili e autunnali.

Speriamo, quindi, nell’ascolto delle nostre proposte da parte dell’Amministrazione, convinti che lo sviluppo della nostra cittadina non possa che basarsi su uno sviluppo turistico ragionato con progetti di valorizzazione di medio-lungo periodo.

 

Il Circolo del Partito Democratico di Bolsena