martedì 7 ottobre 2014

Resoconto Consiglio comunale 28.09.2014

I Consiglieri comunali hanno deciso di non partecipare alla seduta depositando la seguente dichiarazione:








Al Sindaco del Comune di Bolsena
p.c. Ai Consiglieri comunali
Al Prefetto di Viterbo
Al  Ministero dell’Interno
DipartimentoAffariInternieTerritoriali@interno.it  


Seduta Consiglio comunale del 28/09/2014
Approvazione Bilancio di Previsione 2014

Dichiarazione dei Consiglieri
Antonio Quattranni, Simonetta Chiaretti,
Leonardo Di Russo, Giovanni Tomasselli



Egregio Sindaco,
come già comunicatoLe per iscritto, riteniamo che la convocazione della seduta del Consiglio Comunale per la data di oggi 28 settembre sia da ritenersi non valida in quanto  non rispetta i termini previsti dal Regolamento del Consiglio comunale e tantomeno quelli previsti dal Regolamento Finanziario. Inoltre, riteniamo non corretto il posticipo di un giorno (da sabato 27 a domenica 28) pervenutoci anch’esso senza il rispetto dei tempi previsti dalle leggi e dai regolamenti citati.
Abbiamo chiesto formalmente di procedere ad una nuova convocazione nel rispetto delle formalità previste e con tempi regolamentari, ma la nostra richiesta non ha avuto da Lei alcuna risposta. 
Con spirito di collaborazione, abbiamo richiesto di ricevere mediante posta elettronica,  oltre ai documenti contabili, tutti gli allegati obbligatori, nella loro totalità e compiutezza: in proposito, dobbiamo rimarcare che comunque, nonostante l’impegno e la disponibilità del personale,  abbiamo ricevuto la documentazione (non del tutto completa) soltanto tra giovedì e venerdì, quindi appena tre giorni prima della seduta.
Crediamo che ciascun consigliere debba essere messo nella condizione di poter svolgere il suo ruolo nella maniera più adeguata: è evidente che tale tempistica non è sufficiente per un esame attento e adeguato dei documenti contabili fondamentali per l’amministrazione comunale. Altrettanto inadeguati i tempi per la predisposizione degli emendamenti.
Per queste ragioni riteniamo di non partecipare alla seduta di oggi.
Nella precedente seduta, il Consiglio comunale ha deliberato, con nostro voto contrario, sulla TASI: per i Bolsenesi ci sarà l'applicazione di un'aliquota dell'2,50  per mille per la prima casa e dell’1 per mille per seconde case e altri immobili. Queste tariffe, aggiunte a quelle per l’IMU, fanno sì che la tassazione sugli immobili nella nostra cittadina abbia raggiunto il massimo consentito dalla legge. Inoltre non è stata prevista alcuna possibilità di detrazione per la prima casa e le per categorie più deboli.
Del resto, già per l’anno trascorso 2013 ai Bolsenesi sono stati fatti pagare l’aumento dell’IMU, dell’addizionale Irpef, della Tassa sui rifiuti e perfino dell’illuminazione votiva del cimitero. Tali aumenti di tasse e tariffe sommati ai 620.000 che nel 2014 si prevede di incassare con la Tasi, assommano ad oltre un milione di ero che il Comune toglie dalle tasche dei cittadini! Si deve anche considerare che questa somma non è stata utilizzata per investimenti in realizzazioni durature, ma è stata utilizzata soprattutto per le spese correnti.
La nostra proposta in quella seduta, anche in relazione alla predisposizione del Bilancio 2014, è stata chiara e lineare: tagliare spese inutili, approvare la Tassa di soggiorno, prevedere esenzioni e detrazioni per la Tasi da applicare con una aliquota minima, strettamente necessaria a coprire i costi dei servizi indivisibili.
Anche riguardo alla TARI avremmo voluto verificare, attraverso un attento esame dei documenti, il prospetto dei costi di gestione considerato che si prevede ammonteranno anche per il 2014 oltre i 720.000 euro! Oppure l’aumento piuttosto netto di decine di migliaia di euro per l'illuminazione pubblica (che costa ad oggi 218 mila euro).
In conclusione, crediamo si possa amministrare meglio operando da una parte tagli allo spreco e risparmi, dall’altra dare ai cittadini una “tregua” fiscale considerato che tra il 2013 e il 2014 sono state aumentate tutte le imposizioni comunali con un notevole incremento della pressione fiscale come dimostra anche l’aumento netto delle entrate da addizionale Irpef (+80mila euro).

A fronte di questo consistente aumento di entrate, troviamo scarsi investimenti nel settore turistico e un aumento dei mutui: particolarmente grave è la situazione dei costi della “costruenda” piscina in loc. Morone che impegnerà i conti del Comune con un ulteriore mutuo (che si aggiungerà a quanto già speso senza alcuno stralcio funzionale) per l’importo di 380.000 euro.

Per queste ed altre ragioni che avremmo voluto esporre nei dettagli (anche attraverso degli emendamenti al Bilancio 2014) in una seduta del Consiglio comunale convocata regolarmente, esprimiamo un giudizio fortemente negativo sulle linee di programmazione e gestione economica che si è potuto dedurre da un rapido esame dei documenti del Bilancio di previsione 2014.

Bolsena, 26.09.2014

I consiglieri comunali
Antonio Quattranni
Simonetta Chiaretti
Leonardo Di Russo
Giovanni Tomasselli