Il Consiglio comunale è
stato convocato su richiesta dei consiglieri di opposizione con il seguente
o.d.g.:
1) Istituzione Tassa di
soggiorno.
In apertura il
Consigliere di Russo illustra le motivazioni che hanno spinto la minoranza
consiliare a portare avanti tale proposta, con una dettagliata proposta di
deliberazione e annesso regolamento che si allegano.
Innazitutto viene
sottolineata la pochezza di risorse a disposizione per la promozione turistica
e in generale per l’organizzazione degli eventi estivi, oltre ai costi che, in
ogni caso, l’indotto turistico determina per i residenti (ad esempio bus
navetta).
In ragione, quindi,
della necessità di programmare servizi e eventi di livello si evidenzia come
sia auspicabile l’introduzione di una tassa di soggiorno dall’importo minimo,
che, comunque, potrebbe garantire al comune introiti di decine di migliaia di
euro annui, che dovrebbero essere spesi in ragione delle necessità segnalate
dagli operatori turistici.
Anticipando possibili
obiezioni, si rileva come molte località in Italia già beneficiano di tali
somme per fini turistici, tra cui anche “competitor” diretti di Bolsena, come
le località del lago di Garda.
Si evidenzia, infine,
come già i turisti siano costretti a sopportare ingenti costi di parcheggio, i
quali solo parzialmente costituiscono introiti del Comune, visto che in misura
rilevante sono di spettanza delle società di gestione che hanno provveduto alla
costruzione dell’opera.
Intervengono
successivamente il Sindaco Equitani e l’Assessore Di Sorte, i quali ritengono
che anche piccole cifre potrebbero incidere pesantemente sui flussi turistici e
che quindi la proposta della minoranza non può essere presa in considerazione.
Interviene, infine, il
Consigliere Quattranni, il quale ribadisce come sia la mancanza di risorse e di
adeguata programmazione ad incidere pesantemente sui flussi turistici e che un
rilancio non può che prescindere da politiche comunali mirate in questo
settore.
Messa ai voti la
proposta di tassa di soggiorno viene bocciata con 9 contrari e 4 favorevoli .
2.
Istituzione commissione di inchiesta consiliare su Talete.
Il Consigliere
Quattranni illustra compiutamente la proposta della minoranza, motivandola
principalmente in ragione della necessità di trovare modalità per la
fuoriuscita da Talete, collegandola con la necessità di intervenire per
garantire la potabilità dell’acqua.
Interviene in replica
il Sindaco Equitani, negando ogni possibilità di intervenire in tale materia da
parte del Comune e riservandosi di valutare eventuali nuove scelte a seguito
della pronuncia della Corte costituzionale sulla legittimità della nuova legge
regionale sull’acqua.
Replica infine, il
Consigliere Quattranni, sostenendo che proprio la circostanza per la quale il
quadro legislativo in materia potrebbe cambiare nei prossimi mesi giustifica la
necessità di una commissione.
Messa ai voti la
proposta è bocciata con 9 voti contrari e 4 favorevoli (Quattranni, di Russo,
Tomasselli, Chiaretti).
3.
Istituzione Commissioni consiliari.
Vengono votati i membri
delle commissioni consiliari.
Per la minoranza ne
fanno parte:
Commissione
Urbanistica: Quattranni.
Commissione Istruzione
e Cultura: Chiaretti.
Commissione Lavori
Pubblici e Ambiente: di Russo.
Commissione Turismo:
Tomasselli.
4.
Stato lavori strada Pantanesca.
Il Sindaco dichiara che
la Regione Lazio non ha ancora proceduto allo sblocco della maggior parte dei
fondi e, quindi, si è proceduto solo ad una veloce risistemazione del manto con
gli acconti che il Comune ha ricevuto.
Interrogazioni
orali.
1) Il
Consigliere di Russo richiede se il Comune abbia provveduto, in accordo alla
recente l. 89/2014 a richiedere la revisione al ribasso del 5% di tutti i
contratti intercorrenti tra l’Ente ed i fornitori di beni e servizi.
Il
Sindaco risponde che si è provveduto da pochi giorni.
2) Il
Consigliere di Russo richiede informazioni circa il “parcheggio” di Via della
Pescara.
Il
Sindaco risponde che il parcheggio è ancora formalmente di un privato, che
quindi decide o meno di renderlo “usufruibile”.
3) Il
Consigliere di Russo richiede delucidazioni sullo stato dei dissesti
verificatisi in Via del Giglio e in Via Santa Maria della Pace.
Il
Sindaco risponde che, per quanto concerne Via del Giglio, i lavori di
risistemazione necessitano di fondi ingenti, dei quali non si può far carico il
Comune. Evidenzia che si è svolto recentemente un sopralluogo di un
responsabile regionale del settore.
In
merito alla seconda situazione dichiara che il Comune è in attesa dei fondi
stanziati dal Governo Monti per i dissesti idro-geologici verificatisi nel
2011.