martedì 12 novembre 2013

Un'opera dai costi incerti

La prevista realizzazione della casa di riposo per anziani a Bolsena, nelledificio della ex scuola elementare, fa discutere.
Dopo lapprovazione dello studio di fattibilità da parte della Giunta Comunale, è stata effettuata la gara per la riqualificazione e riuso delledificio da adibire a casa di riposo per anziani e per laffidamento della gestione per 30 anni.
La gara è stata vinta dalla Impresa di costruzioni Fabrica srl di Bagnoregio, unica offerente. Limpresa dovrebbe realizzare la progettazione, inclusa acquisizione dei relativi permessi, la successiva esecuzione dellopera e la gestione della stessa. La realizzazione dellopera è prevista con fondi privati (Project financing), forniti dalla Ditta appaltante; questa ultima av come contropartita la gestione della casa di riposo per almeno 30 anni.


Sembrerebbe che la cosa possa funzionare, considerata anche la importanza di avere una casa di riposo per anziani a Bolsena, destinata principalmente ai bolsenesi.


Ma dopo aver visionato lo studio di fattibilità ed il progetto preliminare allegato allofferta, emergono i primi seri problemi.


Innanzitutto è prevista una spesa complessiva, al netto di IVA, di circa 1 mln di euro; tale cifra appare grossolanamente sottostimata rispetto alle reali necessità, legate agli interventi funzionali e strutturali di un edificio della superficie di circa 1250 mq, del quale dov anche essere effettuato ladeguamento sismico, igienico-sanitario e degli impianti finalizzato al contenimento energetico, come da normativa vigente.


Sono previsti dai 30 ai 40 posti letto, per una retta giornaliera iniziale di 55 euro, cifra che appare spropositata rispetto allimporto delle pensioni medie dei bolsenesi.


La redazione del progetto definitivo e la realizzazione dellopera dovrebbe essere effettuata in 370 giorni dalla sottoscrizione della convenzione; nella stessa prevede che i termini di cui sopra vengono interrotti per lacquisizione dei necessari pareri autorizzativi, quali Soprintendenza, Genio Civile, AUSL, VV.FF., ed altri; pertanto si ritiene che il termine di 370 giorn sarà almeno raddoppiato. Termini che si allungheranno ulteriormente , per il ventilato ampliamento del piano mansarda, che comporta un ulteriore progetto di variante da sottoporre ad approvazione.


Tanto premesso, si tiene a precisare che le perplessità avanzate dal sottoscritto e dalla minoranza consiliare PD-SEL,  non attengono alla struttura da realizzare: una casa di riposo a Bolsena è necessaria ed anche insufficiente. Piuttosto ai problemi che emergono dalla lettura degli atti, in particolare:
   sarebbe  stato  opportuno  utilizzare  una  struttura  più  consona,  quale  la  ex colonia, che presenta un ampio giardino ed uno spazio adeguato per parcheggi;


   la retta giornaliera  di 55 euro per ospite (che sarà annualmente aggiornata su base ISTAT) è troppo alta e nella disponibilità di pochi.  Piuttosto che una casa di riposo per bolsenesi, si ha limpressione che si vada verso la realizzazione di un  albergo per persone  facoltose.  A tal  proposito,  si  propone  almenuna riservdi  posti  per  i  bolsenesi1/3  del  totale,  ad  un  costo  accessibile  e rapportato al reddito;
   il preventivo di spesa deve essere adeguato e sufficiente al completamento dellopera, così da evitare di iniziare dei lavori che saranno poi interrotti per mancanza di fondi.
Come verificatori nella nota vicenda della piscina comunale, che si trascina da anni, che ha visto triplicare il costo iniziale   e   necessita di ulteriori fondi per il suo completamento. Un fatto che dovrebbe insegnare qualcosa ai nostri incauti amministratori.


Domenico Bordo

Consigliere Comunale PD